Sono numerose le tecniche, le strategie e gli esercizi che hanno come obiettivo il potenziamento delle nostre risorse mentali e fisiche.
Quando la vita quotidiana, le nostre storie personali, i nostri comportamenti ci espongono ad una pressione mentale che non riusciamo a gestire correttamente, quando il cervello sembra aver perso alcune facoltà e i pensieri si accumulano sovraccaricandoci, quando ci sentiamo confusi e scoraggiati possiamo trovare grande vantaggio nella pratica delle tecniche di rilassamento, concentrazione, meditazione come la mindfulness, il training autogeno, le tecniche immaginative.
Il loro obiettivo consiste nello sviluppare le conoscenze su sè stessi e sulle proprie modalità di comportamento e nell’acquisire nuove strategie di funzionamento che favoriranno il benessere della persona e le permetteranno di sentirsi soddisfatta e realizzata.
La caratteristica fondamentale è che le sedute si sviluppino intorno all’individuo stesso, alle sue necessità, alle sue abitudini ed al suo “sentire” e che le tecniche proposte possano essere insegnate ed apprese accuratamente.
Presso lo studio, in un ambiente appositamente strutturato, è possibile fare esperienza di tecniche che migliorano la consapevolezza del corpo e dei propri pensieri, il rilassamento o la gestione di sintomi importanti dello stress come ansia, tristezza, difficoltà di concentrazione, pressione alta o problematiche cardivascolari magari approfittando della pausa pranzo o per concedersi una piacevole ricarica di benessere durante la giornata.
L’immaginazione guidata è una valida tecnica di rilassamento che aiuta a creare uno stato di armonia tra il corpo e la mente.
Induce la persona a sviluppare immagini tranquille e pacate che diventano una specie di evasione mentale, di “isola felice” o di metafora di alcune situazioni problematiche.
Nell’immaginazione guidata la persona viene condotta con le parole a visualizzare un’immagine o una scena attentamente selezionata per stimolare il rilassamento, la riduzione dello stress e per imparare a gestire meglio problematiche ad esso connesse. Trova particolare e riconosciuta utilità nel trattamento di problematiche di tipo cardivascolare in affiancamento alle terapie farmacologiche.
Attraverso i processi immaginativi ed emotivi evocati dall’immagine proposta, nella mente sorgono delle attribuzioni di significato che vanno al di là del riferimento letterale delle parole usate che danno luogo a nuove concettualizzazioni e visioni della realtà.
Questa tecnica consente di fare esperienza di immagini che possono essere immagazzinate nella memoria e richiamate, in caso di necessità, per essere utilizzate come efficace strategia di reazione a momenti difficili o stressanti.
Le persone che seguono un percorso di mindfulness riscontrano solitamente diversi vantaggi, aumentando la propria consapevolezza interiore.
Sono numerosi gli studi che in questi ultimi 15 attestano la validità e l’efficacia di questa tecnica.
In particolare si osserva:
- Miglioramento della capacità di attenzione e di concentrazione
- Migliore regolazione del proprio umore e aumento delle emozioni positive
- Maggiore capacità di empatia e resilienza
- Maggiore capacità di far fronte al dolore sia fisico sia mentale
- Maggiore energia ed entusiasmo
- Maggiore capacità di ascoltare e gestire i segnali del corpo e della mente
La psicoterapia basata anche sulla mindfulness ha l’obiettivo di modificare il rapporto con la propria esperienza interna, aumentando la propria flessibilità non solo nella propria percezione interiore ma anche nei comportamenti.
I vantaggi ottenibili mediante la mindfulness hanno avuto un ottimo riscontro nella pratica clinica. Sono stati documentati miglioramenti clinici significativi nel disturbo di panico, nel disturbo ossessivo compulsivo, nella depressione (specie nella prevenzione delle ricadute), nel disturbo da ansia generalizzata, nel disturbo post-traumatico da stress, nei disturbi dell’alimentazione.
Inoltre, evidenti effetti positivi sono stati riscontrati anche in ambiti più strettamente medici come il dolore cronico, le problematiche legate alle condizioni oncologiche e le patologie cardiovascolari legate allo stress.
Questa tecnica, spesso, viene ritenuta ed utilizzata per favorire il rilassamento specie quando vi sono problemi di ansia generalizzata o turbe del sonno.
Ciò è vero solo in parte poiche’ il T.A. è in grado di darci qualcosa di più: il rilassamento con gli effetti ad esso correlati, è solo il vantaggio più immediato di un percorso che aiuta a sciogliere le tensioni, migliora il proprio rendimento nelle varie attività fisiche e mentali (per esempio: una delle applicazioni elettive è nell’ambito dello sport agonistico in quanto favorisce il recupero di energie, migliora la concentrazione e contribuisce al conseguimento di alte prestazioni ). In particolare, è stata scientificamente dimostrata la sua utilità nell’apprendere l’autoregolazione di alcuni nostri organi interni (stomaco, polmoni, cuore) migliorandone lo stato di salute.
Si parte, dunque, da modificazioni muscolari volontarie per ottenere una trasformazione su organi di cui non abbiamo un controllo diretto e conseguentemente ottenere un maggiore benessere generale.